Analisi Difesa
– Il saldo della bilancia commerciale cybersecurity, ovvero la differenza tra il valore delle esportazioni e quello delle importazioni di prodotti e servizi, vede l’Italia registrare un profondo passivo.
Oltre al mero disavanzo contabile in un mercato globalmente importante (gli analisti stimano trend di crescita del 15% ed un business del valore di oltre 200 miliardi di dollari annui nel 2022), tale situazione pone il Paese in una pericolosa posizione strategica.
In altri editoriali di questa rivista è già stato ampiamente dibattuto circa la “ non opportunità” di affidare a società straniere la sicurezza informatica delle infrastrutture strategiche nazionali, manifestando il dubbio di come tali società possano avere un legame con l’intelligence dei loro paesi di origine.
Leggi l’articolo di Andrea Melegari, SEVP Defense, Intelligence & Security, Expert System