Il Sole 24 Ore
– L’investimento record spinge il mercato sopra quota 100 milioni Nata nel 2008, la californiana Grammarly è diventata nota con un sistema di correzione abilitato da intelligenza artificiale per gli errori di grammatica e ortografia disseminati tra email, documenti e social. In quasi 10 anni di attività non aveva mai ricevuto un finanziamento venture capital. Il primo che è arrivato, lo scorso maggio, si è fatto notare: 110 milioni di dollari.