“Non serve aspettare nessuna rivoluzione per iniziare il percorso di adozione dell’intelligenza artificiale, basta andare per gradi”
Si è svolta questa mattina a Milano la conferenza “AI Day”, dedicata all’intelligenza artificiale applicata alla comprensione del linguaggio per migliorare l’analisi dei dati, accelerare la trasformazione digitale e aumentare l’automazione dei processi di business.
All’evento, organizzato da expert.ai – fra le pochissime realtà italiane ad essere stata inclusa nell’Hype Cycle™ 2022 di Gartner dedicato alle tecnologie per il linguaggio naturale e nella Wave™ di Forrester dedicata alle piattaforme di text analytics, hanno partecipato esperti e primari rappresentanti provenienti dal settore pubblico e privato.
Ad aprire la mattinata con una panoramica su stato dell’arte, trend, prospettive e vantaggi di business del natural language processing (NLU) Marco Varone, Chief Technology Officer di expert.ai, fra i maggiori esperti mondiali di tecnologie per la comprensione e il trattamento del linguaggio naturale. A seguire Luca Scagliarini, Chief Product Officer di expert.ai, ha illustrato le principali funzionalità della tecnologia di expert.ai con un focus sulle novità introdotte dall’approccio ibrido per migliorare competitività ed efficienza, mentre Alessandro Monico, VP Italy Sales Corporate Division di expert.ai, ha presentato lo scenario di mercato in Italia e i principali casi d’uso della tecnologia di NLU, dall’automazione dei processi all’estrazione di conoscenza di valore a supporto di molteplici attività e aree organizzative, in ambito pubblico e aziendale.
Grazie alla testimonianza di Sara Salvatore, Head of Automation di Zurich Insurance, è stato possibile approfondire alcuni progetti che, sfruttando la tecnologia di intelligenza artificiale, consentono alla compagnia assicurativa di ottimizzare i processi basati su grandi quantità di dati. L’adozione di strumenti di intelligenza artificiale nel delicato ambito di protocollazione ed assegnazione delle PEC istituzionali in entrata ad una Pubblica Amministrazione è stata al centro dell’intervento di Marco Ceccolini, Responsabile Funzionamento della PA, Semplificazione e Digitalizzazione di Aria S.p.A. Infine, durante l’intervento di Massimiliano Ugolini, Responsabile Process Innovation di Banca Monte dei Paschi di Siena sono stati mostrati due casi d’uso tra quelli che sono considerati gli ambiti di maggiore utilizzo dell’intelligenza artificiale nel sistema bancario italiano, a supporto della strategia di digitalizzazione e innovazione di processo.
“È inutile aspettare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale perché non ci sarà alcuna rivoluzione ma piuttosto una continua evoluzione come successo in passato per tutte le nuove tecnologie software”, ha dichiarato Marco Varone, CTO di expert.ai. “Non serve perciò attendere nuovi algoritmi miracolosi o improvvisi balzi in avanti ma si può procedere ad applicare quanto già disponibile per automatizzare o semplificare molti processi cognitivi, potendo contare su risultati prevedibili, misurabili e tangibili.”