Mercato assicurativo in rapida evoluzione grazie all’AI che attraverso un approccio ibrido si profila come risorsa strategica di empowerment per i professionisti di un settore che nel solo terzo trimestre del 2024 ha totalizzato circa 250 milioni di euro di investimenti
Nel corso della quinta edizione dell’Italian Insurtech Summit, il più importante evento organizzato da Italian Insurtech Association (IIA) sull’innovazione e sulla trasformazione digitale nel settore assicurativo, expert.ai ha portato la propria esperienza nell’ambito dell’intelligenza artificiale, evidenziando come l’AI sia una risorsa strategica di empowerment per i professionisti del settore, a garanzia della creazione di valore di business e per un futuro etico e sostenibile.
Secondo i dati presentati nella prima giornata di Summit, gli investimenti in innovazione del comparto assicurativo sono in costante crescita (circa 250 milioni di euro di investimenti nel solo terzo trimestre dell’anno e un totale di 700 milioni di euro al 30 novembre 2024), soprattutto grazie al crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale. In questo contesto, particolare attenzione è stata dedicata alla generative AI, i cui impatti in ambito underwriting (sottoscrizione assicurativa) sono stati analizzati attraverso una ricerca condotta da EY che ha evidenziato che nei primi sei mesi del 2024 l’83% degli intervistati ha previsto un impatto significativo o rivoluzionario dell’IA nell’underwriting, con il 54% delle compagnie che hanno incontrato difficoltà nel reclutamento di risorse specializzate.
Daniele Cordioli, Head of EMEA Solutions Consulting di expert.ai, nell’aprire la sessione “Underwriting: Innovation and Precision” ha evidenziato il ruolo centrale dell’AI come Empowerment e non come Replacement dei professionisti del settore e i vantaggi concreti legati a un approccio di hybrid AI: “Con un modello ibrido che unisce tecnologie di avanzate, statistiche e deterministiche, e che pone al centro le persone – sia in termini di competenze che di esperienza e conoscenza tacita – expert.ai propone una visione in cui l’AI diventa uno strumento di empowerment per i professionisti ponendo le basi per un futuro etico e orientato alla creazione di valore duraturo, mantenendo comunque la centralità delle persone nei processi decisionali strategici.”
Maggior attenzione per l’AI nell’ecosistema insurtech significa anche adozione più matura in aree chiave come la gestione dei sinistri anche per garantire servizi ai clienti più efficienti e, in generale, nei processi di back office. Per assicurare una crescita sostenibile dell’Insurtech, occorre però promuovere principi cardine come sostenibilità, explainability, fiducia e trasparenza, fondamentali non solo per favorire un’adozione sempre più consapevole dell’AI, ma anche per costruire un sistema in cui tutte le parti coinvolte possano operare in un ambiente tecnologicamente avanzato senza trascurare etica e responsabilità.
Umberto Pardi, Chief Commercial Officer di expert.ai, commentando la trasformazione senza precedenti in atto nel settore assicurativo grazie ai forti impulsi derivanti dall’AI, ha dichiarato: “La crescente adozione dell’AI nel settore assicurativo comporta sfide importanti, dall’integrazione con infrastrutture esistenti fino alle preoccupazioni etiche e di compliance. La nostra priorità come azienda è promuovere un’adozione responsabile e sostenibile, supportando gli obiettivi dei nostri clienti in termini di costi e risultati attesi, proponendo la nostra visione di AI ibrida come chiave di volta per la creazione del valore grazie a soluzioni per use case maturi e con impatti significativi tangibili sia sulla personalizzazione dei servizi sia sull’efficienza operativa.”
Italian Insurtech Association
L’IIA è un’entità senza scopo di lucro costituita da tutte le componenti della filiera del mercato assicurativo (compagnie e broker; banche e intermediari finanziari; società specializzate in tecnologie abilitanti e marketing digitale assicurativo). L’Associazione ha l’obiettivo di accelerare l’innovazione dell’industria assicurativa attraverso formazione tecnica, condivisione di best practice tecnologiche, generazione di sinergie tra gli associati e confronto con le istituzioni nazionali e internazionali. La missione associativa è perseguita attraverso programmi di formazione per ampliare e aggiornare le competenze tecnico-operative e professionali; confronti tra gli operatori su temi di gestione e sviluppo; costruzione di un data base di contenuti tecnologici e accademici insurtech a uso esclusivo dei soci; confronto con l’autorità di vigilanza.