Studenti, ricercatori, professionisti e appassionati di tecnologia si sfideranno in un hackathon dedicato all’ideazione e prototipazione di nuove applicazioni basate sulle potenzialità del natural language understanding di expert.ai
Sabato 23 e domenica 24 ottobre Opificio Golinelli ospiterà Hack the language: {AI, un hackathon in cui studenti, ricercatori, professionisti e appassionati di tecnologia si sfideranno nell’ideazione e prototipazione di nuove applicazioni, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale applicata alla comprensione del linguaggio (natural language understanding – NLU) di expert.ai.
L’intelligenza artificiale è in grado di recepire, in modo sempre più preciso, il linguaggio d’uso quotidiano, ma i campi di impiego e le potenzialità di queste tecnologie sono ancora in larga parte da esplorare. È a questa nuova frontiera che guardano Fondazione Golinelli ed expert.ai proponendo Hack the language {AI. Obiettivo: stimolare creatività, innovazione e idee applicative originali basate sulla capacità di capire e processare il linguaggio, facilitando l’accesso a un’informazione di qualità col supporto dell’intelligenza artificiale di expert.ai, che simula i processi di comprensione umana per migliorare la ricerca di informazioni, semplificare la categorizzazione e l’estrazione di dati e relazioni tra concetti, analizzare sentiment ed emozioni e restituire così conoscenze pratiche e subito utilizzabili.
«Abbiamo accolto con entusiasmo e convinzione questa sfida. – ha dichiarato Eugenia Ferrara, Vice Direttore di Fondazione Golinelli. – L’incontro di talenti generato dagli hackathon, in una dimensione che è al contempo competitiva e cooperativa, porta alla creazione di idee innovative e fuori dagli schemi. Con le nostre attività di formazione e divulgazione in ambito STEAM puntiamo da sempre a stimolare la creatività di persone di ogni età. Gli hackathon incarnano questo spirito a pieno. Studiare l’intelligenza artificiale è oggi fondamentale, e lo sarà sempre più in futuro, per comprendere cosa accade nella nostra quotidianità digitale e può aiutarci ad utilizzare le tecnologie in uso e quelle che verranno in maniera virtuosa, proattiva, inclusiva. Ci auspichiamo che i progetti che nasceranno da questa maratona creativa abbiano queste caratteristiche.»
«La capacità di leggere e comprendere automaticamente il linguaggio è una delle sfide più affascinanti dell’intelligenza artificiale – ha dichiarato Luca Scagliarini, Chief Product Officer di expert.ai – su cui stanno convergendo interessi di business e mercato del lavoro. La collaborazione con la Fondazione Golinelli è un tassello importante per continuare a stimolare l’ecosistema dell’innovazione e la democratizzazione di tecnologie intelligenti sempre più evolute, rendendone l’implementazione più semplice, veloce e pervasiva. Siamo pertanto molto soddisfatti di mettere a disposizione di tutti i talenti della Fondazione, studenti, programmatori, sviluppatori e data scientist le nostre tecnologie e i nostri tool per ideare o aumentare app basate sul natural language understanding».
L’hackathon avrà una durata di due giorni, sabato 23 e domenica 24 ottobre, dalle 9.30 alle 18.00. L’evento si aprirà con la presentazione della tecnologia da parte degli sviluppatori di expert.ai e proseguirà con workshop, sessioni di mentorship e supporto costante da parte di tutor e facilitatori. I team vincitori avranno la possibilità di continuare a essere affiancati, anche in seguito, da esperti di expert.ai, che condivideranno con loro il proprio sapere. In premio anche l’accesso aperto e gratuito alle API (Interfaccia di programmazione delle applicazioni) e li coinvolgeranno in programmi di internship in azienda.
Per maggiori informazioni e iscrizioni è possibile consultare la pagina ufficiale dell’evento.